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Nasce a Valmontone l’Associazione che gestirà il progetto “l’Arte da Bere – Le Dimore del Vino”

lentepubblica.it • 19 Ottobre 2021

Nasce a Valmontone l’Associazione che gestirà il progetto “l’Arte del Bere – Le Dimore del Vino”E’ stata costituita a Valmontone l’associazione senza scopo di lucro che avrà il compito di gestire il progetto di promozione turistica e territoriale “l’Arte da Bere – Le Dimore del Vino”.


Il progetto

Il progetto in cantiere è “L’Arte da bere – le Dimore del vino”, che coinvolge i comuni di Valmontone e Piglio insieme ad altri cinque soggetti pubblici e ben 13 soggetti privati.

Scelto insieme ad altri 25 progetti, sarà finanziato dalla Regione Lazio, che ha concesso un contributo di 144 mila euro, su una spesa totale di 180 mila euro.

L’obiettivo è quello di raccontare un territorio attraverso un percorso esperienziale basato sulla tradizione vinicola della zona, dove si coltiva in particolare il Cesanese, un vitigno autoctono a bacca nera rappresentativo del Lazio.

Il progetto coinvolgerà testimonial d’eccezione come Roberto Cipresso, winemaker di fama internazionale,  Paolo Gramaglia, patron del ristorante President di Pompei, premiato con una stella Michelin e, sul versante artistico, l’attore Antonello Fassari.

L’Associazione “Bibere de Arte”

La neonata associazione “Bibere de Arte” ha sede presso il Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone e, nello statuto, pone tra gli scopi la valorizzazione e promozione dei territori compresi tra i Castelli Romani e la Ciociaria anche tramite scambi culturali che portino l’attenzione sulle tradizioni locali, dall’enogastronomia ai prodotti tipici, e sul patrimonio artistico e paesaggistico.

Molte le attività in programma nei prossimi mesi, tra cui:

  • l’organizzazione di manifestazioni, corsi di formazione, serate a tema, fiere e sagre, mirate alla promozione dei prodotti tipici locali;
  • la collaborazione tra diversi operatori coinvolti del settore turistico, offrendo supporto e consulenza agli operatori della filiera;
  • l’organizzazione di eventi culturali (spettacoli teatrali, musica dal vivo, reading).

Queste le azioni da svolgere, operando con continuità ed efficacia attraverso un unico soggetto che agevolerà i rapporti con una pluralità di attori pubblici e privati, interessati alla promozione turistica del territorio coinvolto.

Grazie all’impegno  continuo e sinergico di tutti i partecipanti, le ricadute positive sulle attività imprenditoriali non mancheranno e saranno avviati processi per migliorare l’accoglienza e l’immagine dei luoghi, creando al tempo stesso nuova occupazione nel settore del turismo.

I partners del progetto

Tra i soggetti che hanno sottoscritto l’intesa per la creazione della DMO “Bibere de arte” ci sono i seguenti Enti pubblici:

  • Comune di Valmontone,
  • Comune di Piglio,
  • Università la Sapienza di Roma (Dipartimento di medicina sperimentale);
  • IIS Via Gramsci di Valmontone;
  • IIS turistico alberghiero “Rosario Livatino” di Palestrina;
  • IPSSEOA alberghiero “Buonarroti” di Fiuggi,
  • Azienda Speciale servizi integrati di Valmontone

Tra i soggetti privati aderiscono:

  • Rete del Consorzio “I Castelli della Sapienza”;
  • Valmontone Outlet;
  • Valmontone Rete di imprese;
  • Pro Loco di Valmontone;
  • Pro Loco di Piglio;
  • Strada del Vino Cesanese di Piglio;
  • Associazione culturale Artenova;
  • Associazione culturale Xenia;
  • Piglio in arte;
  • Agenzia di Viaggi e Tour Operator “Think Away Viaggi”;
  • Agenzia di Viaggi “Wanderlust Viaggi”;
  • Enoteca di Pi;
  • Autoservizi Cerci.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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